Nell'attuale sistema universitario, il Dipartimento cerca di definire le proprie finalità basandosi su progetti di ricerca clinica, traslazionale e di base e con proposte innovative ma fattibili nonché sull'eccellenza dei risultati che abbiano una ricaduta di utilità sociale. Questi obiettivi vengono applicati sia nella ricerca che nella formazione che esso propone.
Il Dipartimento si pone in competizione con strutture anche private presenti nella scena nazionale e internazionale e cerca anche di stabilire con tali strutture rapporti di partnership.
Il Dipartimento, attualmente, rappresenta l'unione delle Scienze Ostetriche e Ginecologiche, delle Scienze Urologiche e delle Scienze Pediatriche. In questo modo è possibile traslare gli obiettivi di ricerca attraverso queste branche che hanno diversi punti di contatto. Un Dipartimento che possa esprimere, attraverso la sistematica e trasversale utilizzazione di molteplici competenze e specificità disciplinari, nella ricchezza delle proprie declinazioni, una nuova proposta. Una struttura complessa in cui si possano esprimere nuovi e articolati ambiti di ricerca/sperimentazione e originali offerte didattiche a tutti i livelli (Cdl, Cdl magistrali, Scuole di specializzazione, Master, Dottorati, Alta formazione).
Il Dipartimento si è dato un modello organizzativo al fine di realizzare:
- le migliori condizioni per esprimere l'eccellenza nell'offerta didattica e nei risultati della ricerca e della sperimentazione;
- una interazione virtuosa fra docenti, ricercatori e strutture che sono in grado di fornire servizi per il miglioramento dei risultati delle attività di ricerca/sperimentazione e didattiche.
Sono state avviate concrete iniziative per il miglioramento qualitativo dei servizi interni, della ricerca, della sperimentazione e della didattica, e per l'incremento della nostra capacità competitiva nella rete del sistema universitario nazionale e internazionale. Gli obiettivi saranno in continuità con una esperienza pluridecennale che si è svolta negli anni passati. All'attuazione degli obiettivi corrisponderanno azioni concrete e attente ad interpretare i cambiamenti interni ed esterni a Sapienza.
Il Dipartimento persegue con determinazione l'obiettivo di darsi una identità credibile, assumendo lo specifico modello organizzativo delle sue strutture:
- a sostegno della ricerca
- a sostegno del rapporto virtuoso fra la sperimentazione e la didattica di sua pertinenza
- a sostegno di strategie di rapporti con strutture di alto livello nazionale ed internazionale
- a sostegno, di conseguenza, di tutto ciò che è necessario per conseguire gli obiettivi che queste strategie sottendono: dall'organizzazione del personale docente e di ricerca, a quella degli spazi e delle attrezzature, dall'organizzazione delle strutture di servizio alla gestione delle risorse.
AREA RICERCA E DIDATTICA
Il Dipartimento è caratterizzato dalla multidisciplinarietà delle competenze dei docenti e ricercatori componenti, che afferiscono a tre diversi SSD appartenenti a un'Area CUN:
AREA 06 SCIENZE MEDICHE
- MED/24 - Scienze Urologiche
-MED/38 . Scienze Pediatriche
- MED/40 - Scienze Ginecologiche - Ostetriche.
I contenuti scientifico-disciplinari riguardano la ricerca, la ricerca applicata alla didattica e le sperimentazioni su tutto l'ambito delle patologie di interesse urologico, ginecologico-ostetriche e pediatrico
I docenti e i ricercatori per meglio svolgere le loro attività di ricerca sono aggregati in Sezioni e Unità di Ricerca.
Il Dipartimento Materno Infantile e Scienze Urologiche è una struttura Universitaria della Prima Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Roma “La Sapienza”.
Nell’ambito pediatrico l’attività di ricerca, formazione e promozione della salute del bambino, fatta in un’ottica interdisciplinare, coinvolge la neonatologia e diverse branche della pediatria.
Non solo il bambino, l’adolescente, ma anche le famiglie degli stessi costituiscono i destinatari dell’attività dell’Istituto, così come gli studenti delle discipline ivi insegnate e gli studiosi impegnati nella ricerca. A tutti il Dipartimento si propone di offrire i servizi e gli strumenti per il soddisfacimento dei propri bisogni, nell’ottica di un costante miglioramento delle qualità fornita.
Il punto di riferimento, i valori, a cui tutti gli operatori dell’Istituto si ispirano sono sanciti dalla Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza (Convention on the Rigths of the Child), approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989 (convenzione ratificata in Italia nel 1991). Basti citare per tutti l’art. 6 per il quale gli Stati impegnano il massimo delle risorse disponibili per tutelare la vita e il sano sviluppo dei bambini, anche tramite la reciproca cooperazione; l’art. 19 secondo cui gliStati adottano ogni misura legislativa, amministrativa, sociale ed educativa per tutelare il fanciullo contro ogni forma di violenza, di oltraggio o di brutalità fisiche o mentali, di abbandono o di negligenza, di maltrattamenti o di sfruttamento, compresa la violenza sessuale.
Il quadro di riferimento dei valori non è completo se non si cita l’art. 33 della nostra Costituzione che cita: “L'arte e la scienza sono libere e libero ne è l'insegnamento”, intendendosi come insegnamento ogni manifestazione, anche isolata, del proprio pensiero che, riguardando l’arte e la scienza, illumini altri sullo sviluppo della cultura e della ricerca scientifica e tecnica.
Direttore Dipartimento Prof. Alberto Spalice
Resp. Amm.vo Delegato Dott. Carlo Appetecchia